Dimentica l’effetto vetro ultra-lucido della glass skin: la nuova frontiera della bellezza si chiama butter skin. Un trend make-up che sta conquistando i social e i beauty lovers di tutto il mondo, promettendo un finish naturale, cremoso e decisamente più soft-focus. L’obiettivo? Ottenere una pelle talmente liscia e idratata da sembrare imburrata, ma senza risultare oleosa.
Da Instagram al boom globale: l’ascesa della butter skin
Il trend della butter skin è nato su Instagram, quando la modella e influencer Aisha Potter ha pubblicato un video diventato virale. Mostrava come, utilizzando fondotinta e terre abbronzanti in crema, fosse possibile ottenere un incarnato radioso ma naturale. Il risultato? Un’esplosione di ricerche online, con un aumento del 300% su Google nel giro di poche settimane.
Questa nuova tecnica rappresenta un’evoluzione della glass skin, con cui condivide l’idea di pelle curata e luminosa, ma se ne distingue per l’effetto finale: meno brillante e più vellutato, con una copertura modulabile che permette di lasciare intravedere lentiggini e imperfezioni in modo naturale.
Il punto di forza è la texture: la pelle risulta visibilmente nutrita, setosa e perfettamente levigata, come se fosse appena uscita da un trattamento skincare professionale.
Come ottenere la butter skin: la beauty routine ideale
Per raggiungere l’effetto butter skin, tutto parte dalla preparazione della pelle. La skincare gioca un ruolo fondamentale: è essenziale scegliere prodotti ricchi di ingredienti idratanti e leviganti.
Tra i più efficaci troviamo:
- Acido ialuronico e glicerina, ideali per trattenere l’idratazione;
- Ceramidi, peptidi e acidi grassi, perfetti per rimpolpare e nutrire;
- PHA e acido lattico, che esfoliano delicatamente senza aggredire.
Un altro alleato prezioso? Gli oli con squalano, che aiutano la pelle a mantenere morbidezza e idratazione più a lungo.
Una volta che la base è pronta, si può passare al make-up. I prodotti da preferire sono quelli in crema, leggeri e sfumabili. Ecco i passaggi fondamentali:
- Applicare un primer luminoso per uniformare e illuminare l’incarnato.
- Usare un fondotinta cremoso, meglio se in stick, per ottenere una copertura naturale e glow.
- Per le imperfezioni, optare per un correttore fluido, anch’esso luminoso.
- Completare il look con un blush in crema, da sfumare con le dita per un effetto seconda pelle.
L’approccio generale è minimal e intuitivo: meno è meglio, e la pelle deve sempre rimanere al centro della scena.
La butter skin non è solo un nuovo modo di truccarsi, ma un’idea di bellezza più morbida e reale, che valorizza la pelle per ciò che è. Con i giusti prodotti e qualche accorgimento, è possibile ottenere un incarnato che sembra accarezzato dal burro: luminoso, sano e autentico. Un trend da provare subito, specialmente in primavera.