Truccarsi in metro, autobus o per strada non è più una questione di etichetta o di critiche. Grazie alla crescente popolarità della “street make-up challenge”, quello che un tempo era considerato inappropriato diventa oggi una tendenza social che ridefinisce il concetto di trucco in pubblico. Salva-tempo per molti, atto di inclusività per altri, questa pratica si è evoluta fino a superare gli stereotipi di genere, portando una ventata di normalizzazione anche per il make-up maschile.
Street Make-Up Truccarsi in pubblico: da tabù a trend
Solo una decina di anni fa, truccarsi sui mezzi pubblici era visto come una violazione di un tacito galateo. Nel 2016, compagnie di trasporti come T?ky? Corporation e la Metropolitan Transportation Authority di New York scoraggiavano apertamente questa pratica con campagne pubblicitarie che la definivano inappropriata. Tuttavia, questa imposizione fu presto criticata come sessista, portando a una contro-risposta da parte del brand CoverGirl. La sua campagna Project PDA (Public Display of Application) trasformò il trucco in pubblico in un gesto di rivendicazione, definendolo un’espressione personale legittima.
Oggi, questo dibattito ha trovato nuova linfa grazie ai social, in particolare su TikTok, dove la “street make-up challenge” raccoglie centinaia di video di persone che si truccano in spazi pubblici. Non si tratta di semplici ritocchi, ma di veri e propri make-up completi: dalla crema idratante al trucco occhi, fino al rossetto e alla cipria.
TikTok e la rivoluzione del trucco in pubblico
La piattaforma TikTok ha trasformato un gesto quotidiano in una vera e propria performance. Attraverso la “street make-up challenge” o “make-up in public,” utenti di tutto il mondo mostrano la loro routine beauty in treni, autobus o fermate della metro.
I video mettono in scena l’intero processo di trucco, spesso eseguito in condizioni scomode, con una sola mano o mentre si reggono smartphone e prodotti contemporaneamente. Anche fuori dalle piattaforme social, è evidente che truccarsi in pubblico sta diventando una soluzione pratica e sempre più accettata.
Questa abitudine salva-tempo è particolarmente utile per chi ha una routine mattutina intensa, ma assume un significato ancora più profondo per il pubblico maschile. Gli “it boys” di TikTok, come il celebre Bach Buquen, hanno trasformato questa tendenza in un’occasione per abbattere lo stigma del trucco per gli uomini. I loro video, spesso ambientati in stazioni metro, normalizzano il make-up maschile e promuovono un messaggio di inclusività.
Make-Up in pubblico: inclusività e libertà di espressione
La street make-up challenge non è solo una moda, ma anche un gesto che promuove la libertà di espressione. Se per molte donne rappresenta una strategia pratica, per gli uomini è un atto simbolico contro il make-up shaming. Questa tendenza dimostra come il trucco possa essere uno strumento per abbattere stereotipi di genere e normalizzare pratiche spesso considerate insolite o inappropriate.
Bach Buquen, con oltre 6 milioni di follower su TikTok, è uno dei principali sostenitori di questo movimento. I suoi tutorial mostrano non solo abilità tecniche, ma anche come il trucco possa diventare un mezzo per affermare la propria identità.
La street make-up challenge ridefinisce il concetto di trucco in pubblico, trasformandolo da tabù a gesto di empowerment. Che si tratti di una necessità pratica o di una dichiarazione contro gli stereotipi, questa tendenza dimostra che il make-up non ha limiti, né di luogo né di genere.