Secondo i dati statistici il trucco semipermanente ha guadagnato sempre più popolarità. Dopo sopracciglia e labbra, ora è il momento delle guance con il Blush Tattoo. Si tratta di una tecnica di dermopigmentazione che garantisce un colorito rosato a lungo termine. Questa nuova tendenza beauty sta letteralmente rivoluzionando i social e promette di essere il prossimo must-have per chi ama avere un aspetto radioso senza perdere troppo tempo.
Cos’è il Blush Tattoo e come si applica
Il Blush Tattoo si realizza applicando pigmenti micronizzati sotto la superficie della pelle, sostanzialmente, per ricreare l’effetto di un blush naturale che sia, soprattutto, duraturo nel tempo. A differenza dal tatuaggio tradizionale, il colore non viene iniettato nel derma profondo, ma in uno strato più superficiale.
Questa procedura meno invasiva consente di ottenere un risultato più delicato e una durata limitata, ed è quindi per la scelta ideale per chi vuole sperimentare senza impegni permanenti.
Il tutto avviene con una procedura che richiede l’uso di un aggeggio specifico dotato di un ago molto sottile, progettato proprio per la delicata area delle guance. Dopo il trattamento, potrebbero comparire rossori o leggeri rigonfiamenti che scompaiono entro 24-48 ore. Purtroppo, in alcuni casi, sono necessarie sessioni aggiuntive per perfezionare il risultato.
Chi dovrebbe evitare il Blush Tattoo?
Il Blush Tattoo non è però adatto a tutti i tipi di pelle. Non è indicato per chi soffre di rosacea, eczema o per chi è in gravidanza o in fase di allattamento. Infatti, prima di sottoporsi al trattamento, è assolutamente consigliabile consultare un medico e affidarsi a professionisti esperti per minimizzare eventuali rischi dati dalla sua applicazione.
I dubbi e le opinioni sul Blush Tattoo
Come ogni innovazione, anche il Blush Tattoo ha sollevato alcune perplessità. In Occidente, questa tecnica non è ancora largamente diffusa come in paesi come il Giappone o l’Europa dell’Est, dove il make-up effetto manga è estremamente popolare.
Alcuni utenti si chiedono: “Perché ricorrere a un trattamento permanente per il blush?” Grace Clarke, consulente marketing e ex direttrice di Allure USA, che ha condiviso la sua esperienza su TikTok, ha spiegato che il Blush Tattoo è un modo per risparmiare tempo nella routine quotidiana e per evitare l’uso di prodotti pesanti sulla pelle.
Altri dubbi riguardano possibili effetti collaterali, come irritazioni o reazioni cutanee. Proprio per questo, la scelta del professionista e l’uso di pigmenti di alta qualità sono aspetti fondamentali per un risultato sicuro e soddisfacente.
Perché il blush è sempre al centro delle tendenze beauty
Il blush si conferma protagonista indiscusso del mondo beauty. Dopo il successo estivo del Sunset Blush, amato da celebrità come Hailey Bieber e Gigi Hadid, questo inverno è il momento del Dolly Blush. L’effetto? Gote accentuate e luminose, ispirate alle bambole di porcellana e allo stile ottocentesco.
Le texture liquide, particolarmente apprezzate per la loro luminosità e versatilità, sono le preferite di questa stagione. Ideali per pelli mature, non enfatizzano le rughe e assicurano un’applicazione uniforme.