Scopri perché dormire senza mutande può migliorare la tua salute intima e il benessere generale. Cinque benefici spiegati da una ginecologa, per sentirsi più libere e in equilibrio con il proprio corpo.
Può sembrare una scelta insolita, eppure dormire senza mutande è una pratica sempre più consigliata dagli esperti di salute intima. Anche se molte persone trovano rassicurante la presenza della biancheria durante il sonno, diversi studi e pareri medici confermano che togliere le mutande prima di andare a letto può portare numerosi benefici, sia a livello fisico che psicologico.
Non è un’idea nuova: già Marilyn Monroe, icona di femminilità e libertà, raccontava di dormire soltanto con qualche goccia del suo profumo preferito. Oggi, le motivazioni si estendono oltre l’estetica o la sensualità. Parliamo infatti di benessere ginecologico, qualità del sonno e prevenzione.
5 Benefici del Dormire Senza Biancheria Intima
1. Meno infezioni intime
Secondo la ginecologa Marta Sánchez-Dehesa, eliminare la biancheria di notte riduce l’umidità nella zona genitale. Questo limita la proliferazione di batteri e funghi, spesso causa di fastidiose infezioni come la candida o la vaginosi batterica. In particolare, l’uso prolungato di slip aderenti o sintetici può alterare il pH vaginale e creare un ambiente favorevole alla comparsa di questi disturbi.
2. Flora vaginale più equilibrata
La zona intima ha bisogno di respirare naturalmente. Le ore notturne sono perfette per concederle un po’ di libertà. Dormire senza mutande permette alla pelle di traspirare e previene accumuli di calore e umidità, due elementi che disturbano l’equilibrio della flora vaginale.
3. Addio a sfregamenti e irritazioni
Eliminare la biancheria aiuta anche a evitare quei piccoli fastidi quotidiani: cuciture che graffiano, elastici che stringono, etichette che irritano. Al risveglio, la pelle è più rilassata, priva di arrossamenti e pruriti, soprattutto per chi ha la pelle sensibile o è in menopausa.
4. Migliore qualità del sonno
Un ambiente più fresco a livello del corpo favorisce una temperatura stabile durante la notte. Questo aiuta il rilascio naturale di melatonina e ossitocina, ormoni che migliorano il sonno, riducono lo stress e regolano il ciclo ormonale. Un piccolo gesto, insomma, che può influenzare anche l’umore e la vitalità del giorno dopo.
5. Più comfort, più connessione con se stesse
Infine, dormire nude sotto i vestiti da notte, o del tutto, può portare a una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Secondo molte donne, questa abitudine migliora la percezione del piacere, rilassa i muscoli del pavimento pelvico e aiuta a riscoprire una sensualità più naturale e meno condizionata da regole o stereotipi.
E Se Preferisci Dormire con la Biancheria?
Nessuna regola è universale. Ci sono situazioni in cui mantenere le mutande può essere più comodo, per esempio durante il ciclo o in caso di pigiami poco coprenti. Tuttavia, provare almeno qualche notte senza biancheria potrebbe far emergere una nuova sensazione di leggerezza e benessere.
In fondo, si tratta di un gesto semplice, ma con un potenziale impatto positivo sulla salute intima e la qualità della vita. Un piccolo passo verso l’ascolto del proprio corpo, proprio come farebbe Marilyn.