Dopo anni dominati da finiture glossy, “glazed” e “dewy” su pelle, trucco e capelli, l’effetto opaco si prepara a tornare protagonista. A sancire questa inversione di tendenza è il successo crescente del balsamo labbra opaco, che unisce comfort e idratazione alla finitura matte, un tempo sinonimo di secchezza e rigidità.
La rivincita del matte parte dalle labbra
Già anticipata nel 2023, la tendenza del balsamo labbra opaco ha ora raggiunto il suo apice. Ispirata alle “bitten lips” della cultura K-Pop, questa estetica prevede un’applicazione sfumata e leggera, in contrasto con le labbra iper-contornate realizzate con le matite. L’effetto ottenuto è più morbido, naturale, quasi “mordicchiato”, adatto a chi preferisce un risultato meno invadente ma comunque definito.
Prodotti simbolo del trend
Tra i protagonisti ci sono i Fwee Lip & Cheek Blurry Pudding Pot, ispirati alla tradizione giapponese e realizzati in crema vellutata da applicare al centro delle labbra. A seguire, Nyx Professional Make-Up ha lanciato gli Smushy Matte Balm: balsami labbra opachi ma idratanti, grazie a formule arricchite da attivi skincare. Si tratta di prodotti ibridi, in perfetta sintonia con la “skinification” del make-up, ovvero la tendenza a integrare principi attivi propri della skincare nei cosmetici decorativi.
Dalla secchezza del passato al comfort del presente
Un tempo, l’effetto matte era associato a rossetti secchi e poco confortevoli. Oggi, le nuove formule riescono a bilanciare finiture vellutate e morbidezza. Il balsamo labbra opaco rappresenta un caso emblematico di questa evoluzione: un prodotto makeup che nutre e protegge, pur garantendo un finish sofisticato e moderno.
Un cambiamento inevitabile
La sovraesposizione agli effetti lucidi degli ultimi anni – dalla glass skin ai lip gloss, fino ai capelli effetto bagnato – ha generato una reazione estetica. Secondo l’agenzia Spate NYC, l’interesse per il finish opaco è cresciuto del 38,1% in un anno, con oltre 279 milioni di visualizzazioni su TikTok. Questo segnala un chiaro cambiamento nelle preferenze estetiche.
Le origini del matte lip balm
Il trend non è del tutto nuovo. I Generation G di Glossier, usciti nel 2017, sono stati tra i primi a proporre un rossetto matte in formato balsamo, con un finish cipriato e trasparente, tanto da apparire nel film 50 Sfumature di Grigio. A seguire, i Bisou Balm di Violette FR (2021) hanno raffinato l’estetica con un tocco francese, mentre brand come Westman Atelier, Anastasia Beverly Hills, Rhode e Bobbi Brown hanno proposto varianti sempre più sofisticate.
Cosa aspettarsi
L’inverno 2025 vedrà protagonisti oli labbra nutrienti e balsami opachi. La lucentezza estiva lascia spazio a un’estetica più sobria e vellutata, in un gioco di equilibrio tra make-up e skincare, tra nostalgia e innovazione. Il balsamo labbra opaco non è solo una moda passeggera, ma un nuovo linguaggio estetico pronto a influenzare il modo in cui pensiamo (e indossiamo) il trucco.